Il Pensionante Marie Adelaide Belloc Lowndes Gilgamesh Edizioni |
Il Pensionante- Marie Adelaide Belloc Lowndes- Gilgamesh edizioni- Marie Adelaide Belloc Lowndes fa sicuramente parte delle firme d'oro dei mistery dei primi del Novecento che possono ormai definirsi classiche. I loro lavori infatti sono apprezzati da centinaia di anni e fanno scuola.
Nelle sue opere Marie A. Belloc Lowndes inserisce elementi che saranno ripresi da altrettante grandi firme e più note scrittrici.
Marie Adelaide Belloc Lowndes illustrazione dal libro Il Pensionante Gilgamesh Edizioni |
Il suo stile molto British ci fa entrare poco a poco non solo nella storia che fagocita l'interesse di chi legge ma anche nella cultura inglese delle buone abitudini e del politically correct. Nessun efferato delitto viene mai descritto ne Il Pensionante ma lasciato solo immaginare, aumentando di fatto l'impressione di orrore che se ne ricava.
Questo giallo, edito ora da Gilgamesh edizioni, uscì per la prima volta nel 1913 e vendette più di un milione di copie! Questa edizione ci offre in più affascinanti illustrazioni che incorniciano gli avvenimenti che si susseguono scorrevolmente.
La traduzione, affidata a Luigi Antonio Garrone, è molto piacevole e rispetta l'età del libro scegliendo qua e là pochissimi ma accurati termini vetusti nonché la traduzione italianizzata dei nomi dei protagonisti principali, i signori Bunting, Roberto ed Elena.
La trama è molto avvincente nonostante ruoti intorno a soli sei soggetti principali, i coniugi Bunting che affittano le camere, la figlia e il suo spasimante, ispettore di Polizia, il Pensionante e il Vendicatore, colui che macchierà di sangue una Londra Ottocentesca nelle buie e fredde notti uccidendo solo donne...ubriache!
La storia gira intorno ad una quiete familiare e casalinga di due camerieri in pensione che per arrotondare aprono una piccola pensione. Dopo i primi anni di successo una epidemia li costringe a chiudere e a ripetere l'esperienza di affittuari, in un ambiente più dismesso, che non sembra avere particolare fortuna finché non bussa uno strano ma rispettabile signore disposto a pagare in contanti e in anticipo...il nuovo, ed esclusivo, Pensionante!
Intanto a Londra proseguono gli efferati delitti che volta dopo volta incuriosiscono sempre più persone e attirano la curiosità della stampa e la fortuna di avere un ispettore di polizia incaricato delle indagini che frequenta la casa, in realtà perché interessato alla giovane e bella Daisy, non può sfuggire a Roberto Bunting estremamente curioso di questi omicidi.
Quindi scopriamo il rapporto di coppia dei locatari e di questi con la figlia e il giovane ispettore e non da ultimo con Il Pensionante. Soprattutto Elena Bunting, che avrà a che fare quasi esclusivamente con il loro stravagante pensionate, ci porterà con poche ma calde descrizioni in giro per una Londra di fine ottocento, tra i vicoli e le nebbie che come un'osmosi arrivano a turbarla e con lei chi legge e a voler sapere se chi ospita al piano di sopra sia quello di cui ormai tutti i giornali londinesi parlano, colui che uccide impunemente donne perdutamente dedite all'alcol, lasciando poi sulle loro sottane macchiate di sangue un biglietto con scritto 'Il Vendicatore'.
Fino all'ultima pagina davvero rimarremo con il dubbio su chi sia il Vendicatore e soprattutto su chi sia Il Pensionante. Marie Adelaide Belloc Lowndes ci terrà fino alla fine incollati al libro perché' non tutto quello che si vede può essere come è ma non è detto che non lo sia.
Quindi chi sarà davvero Il Pensionante?
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Un genere letterario che non sono avvezza a leggere ma che terrò presente perché si preannuncia alquanto intrigante.
RispondiEliminaMolto molto intrigante, io sono rimasta incollata fino all'ultima pagina.
EliminaSembra una storia molto affascinante, la leggerei con piacere! E tu sei stata bravissima nella recensione a stimolare ulteriore curiosità pur raccontando qualche dettaglio in più. Complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille. Sono contenta che ti sia piaciuta la recensione. A me è piaciuto molto questo libro e aver reso questo nella recensione mi fa molto piacere, ancora grazie.
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