La sposa normanna- Costanza I d'Altavilla

La cattedrale di Palermo

“La Sposa Normanna- Costanza I d'Altavilla” è un libro uscito nel 2005 per le Edizioni Piemme non una novità editoriale quindi ma è un romanzo che essendomi piaciuto molto mi sento di consigliare come lettura estiva, anche sotto l'ombrellone perchè anche se è un tema storico e a qualcuno potrebbe spaventare è scritto in romanzo ed è davvero accattivante. E' ancora in pubblicazione dal 2013 per le edizioni Pickwick.

La storia si basa sulla vita e i miti legati a Costanza d'Altavilla, ultima discendente di questa prestigiosa famiglia aristocratica siciliana, madre di Federico II di Svevia, lo "stupor mundi" che segnò il cammino dell'umanità e cantata perfino da Dante nel III Canto del Paradiso.

L'autrice Carla Maria Russo è una grande scrittrice, oltre che storica, che riesce a trasportare direttamente chi legge nella piena vicenda personale e storica che caratterizza ogni suo romanzo. 

La vita di Costanza I d'Altavilla è davvero una storia da romanzo perchè nata e cresciuta in pieno Medioevo si vede pedina del potere regnante che la volle sposa di Enrico VI di Svevia, figlio di Federico il Barbarossa e diventa suo malgrado un'eroina molto moderna vista con gli occhi dei nostri tempi.

Si dice, ma non ci sono basi storiche, che si fosse fatta monaca e che per essere presa in sposa dovette controvoglia abbandonare il convento. Si unì in matrimonio con Enrico, dalla personalità diffidente e chiusa e si ritrovò preda di intrighi, sommose e doppi giochi, invidie ed antipatie che la resero a volte estranea nella sua stessa corte, supportata solo dai membri della sua antica famiglia che tuttavia ben poco potere avevano di fronte a Federico Barbarossa e al Papa.

Costanza lottò anche per avere un erede nel quale scorresse il sangue reale degli Altavilla, d'altronde quello fu lo scopo delle nozze, e così dopo molti anni, difficoltà e costanza arrivò l'amato, benedetto figlio Federico...che nacque su una piazza di Jesi di fronte alla popolazione interdetta ma anche onorata per questo evento epifanico inatteso.

E per gli anni a venire dovette difenderlo con tutte le sue forze finchè ne ebbe e poi Federico fece il resto, dimostrando di essere un degno erede di una madre coraggiosa, intelligente, orgogliosa che con caparbietà, capacità seppe indirizzare un Regno non facile e cavalcarlo verso il destino del più grande Imperatore “moderno”che la Storia celebri e racconti e Carla Maria Russo riesce vividamente a raccontarci questa storia con passione e trasporto facendoci sentire appieno testimoni di eventi e avvenimenti, protagonisti anche noi di un pezzetto di storia magistralmente romanzata.

Titolo: La sposa normanna

Ed.: Pickwick
pagg: 240

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