Pagine

giovedì 11 giugno 2020

Red on White- Il Documentario











Red on White- Il Documentario. Il tabù del ciclo mensile ai tempi delle Millenials. Quali dubbi? Quali paure e quali informazioni riescono a trovare le ragazze di oggi e ne parlano con le loro madri? Nonne? Amiche? Che ruolo hanno in questa formazione femminile i nuovi media?  Uno sguardo generazionale ma non solo...






Delle problematiche legate alle mestruazioni Opportunità di Genere OG se ne era già occupata quando si doveva deliberare sulla così detta Tampon Tax e tra le iniziative in atto aveva promosso anche quella in favore di questo documentario che allora stava cercando fondi per il post-produzione.
L'ideatrice, regista e sceneggiatrice ha voluto presentare Red on White su Opportunità di Genere OG che lo ha visto in anteprima.

Questo suo nuovo lavoro parla delle difficoltà delle ragazze di oggi di confrontarsi con il loro corpo che cambia e di trovare risposte a questo; un senso di inevitabile pudore, un tabù ancora oggi e come si vedrà dal documentario anche di ieri. Red on White è infatti un etno-documentario, un confronto tra generazioni di donne che mette in luce come ognuna di loro a suo tempo ha trovato o meno le proprie risposte in base al proprio pudore e ai propri mezzi (sorelle, amiche, fasi lunari...).

Il progetto nasce dalle domande che l'autrice, Luisa Passalacqua, come mamma di una pre-adolescente si faceva riguardo a dove e come sua figlia, Ilaria, avesse trovato le risposte a questo cambiamento corporeo: Quali modelli avrebbe trovato? Stava cercando informazioni su internet? Preferiva parlarne con le amiche? Le sue spiegazioni le sarebbero bastate?Quale impressione avrebbe avuto  dal modo in cui noi adulti e adulte ci rapportiamo alla femminilità? Ciò avrebbe influenzato la sua autostima?

A queste domande risponde anzi rispondono le protagoniste del documentario, ragazze ma anche mamme e nonne che danno vita a dialoghi spontanei  e significativi ma anche a silenzi altrettanto eloquenti così come gli sguardi che si intrecciano tra generazioni di madri e figlie su un argomento evidentemente ancora difficile da trattare e che forse per la prima volta viene affrontato a sguardo aperto e a voce alta.

Disponibile in lingua originale, inglese, con sottotitoli in italiano può essere davvero un'occasione di confronto e crescita tra studenti con doppio beneficio dell'esercizio bilingue e dello scardinamento di un tabù tutt'altro che superato.









COPYRIGHT dei contenuti dove non diversamente specificato

8 commenti:

  1. Interessante! Credo proprio che lo guarderò! (Sono più in ansia io di mia figlia...)

    RispondiElimina
  2. Divulghiamo questo libro anche tra i maschietti. Che è meglio 😅

    RispondiElimina
  3. Francesca noi mamme è inevitabile che siamo preoccupate. Ognuna di noi poi la vive a modo suo...

    RispondiElimina
  4. Non se ne parla ancora abbastanza di tutto questo, anche se è un qualcosa di fisiologico ed assolutamente naturale. Ben vengano iniziative del genere. Lo guarderò con interesse!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un tabù generazionale che speriamo si superi parlandone, alla fine è un fatto naturale per qualcuna un po' di più per altre un po' di meno

      Elimina
    2. Ciao sono e seguo il tuo blog, grazie per seguire il mio blog. Io aggiorno solo il martedì, così avete tempo per leggere è commentare i post

      Elimina

La moderazione dei commenti è stata abilitata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autrice del blog.