#27
Il resto di niente
Eleonora de Fonseca Pimentel fu una scrittrice, poetessa, intellettuale e politica del
XVIII secolo di origine portoghese, nata a Roma e vissuta poi a
Napoli dove le sue origini aristocratiche non le impedirono di
prendere parte più che attivamente alla nascita della Repubblica
Napoletana nel 1799 insieme a illustre figure dell'intellighenzia
partenopea infatti fu tra le fondatrici dell'esperienza repubblicana. Il film
di questa settimana, basato sul libro di Enzo Striano, parla proprio
della sua biografia ripercorsa nel film del 2004.
Presentato
alla Mostra del Cinema di Venezia nello stesso anno, il film vince il
Davide di Donatello per i costumi e viene nominato per
l'interpretazione femminile e miglior sceneggiatura.
Trama:
Il film si basa sulla vita di Eleonora de Fonseca Pimentel che rivive
la sua straordinaria vita giacobina affianco dei più importanti
personaggi intellettuali della città partenopea, come il Conte
Francesco Pignatelli, Domenico Cirillo, Mario Pagano, con cui darà
inizio all'esperienza Repubblicana che però ha vita breve, in pochi
mesi si restaura la monarchia che comincerà a darle la caccia
insieme a tutti i suoi compagni e sostenitori.
Eleonora ripercorrerà così la sua esistenza e il suo personale percorso di donna colta in una Napoli di fine Settecento che non ha capito fino in fondo l'opportunità di libertà che lei e i suoi alleati erano riusciti a creare e offrire al popolo napoletano.
Eleonora ripercorrerà così la sua esistenza e il suo personale percorso di donna colta in una Napoli di fine Settecento che non ha capito fino in fondo l'opportunità di libertà che lei e i suoi alleati erano riusciti a creare e offrire al popolo napoletano.
La cittadina Eleonora Fonseca Pimentel, che rinuncia alla sua aristocraticità in favore di un bene più grande, il bene comune che solo la Repubblica può garantire, alla fine della sua vita accetterà con dignità e coraggio, meritandosi il rispetto del suo stesso boia, la conseguenza che la libertà repubblicana garantisce al suo popolo: l' auto-determinazione dei popoli che porterà però a restaurare la monarchia, la dittatura contro cui Eleonora non ha paura di perdere la vita, senza libertà, senza Repubblica cosa altro resta? Nulla...anzi “come dicono a Napoli, il resto di niente”.
Scelto
perché: In questo film si rivivono le stagioni che hanno portato un
Regno alla prima esperienza moderna di Repubblica, una vicenda
essenziale della Storia italiana a cui ha preso parte a pieno titolo
e in prima persona una donna colta, intellettuale, fiera e decisa che
fino alla fine ha portato avanti le proprie idee dando una precisa
impronta all'esperienza repubblicana napoletana insieme a tutti gli
altri intellettuali partenopei e che merita di essere conosciuta e
ricordata nei libri di Storia e nelle pagine di cronaca repubblicana
affinché si avveri quello che essa stessa sul punto di morte, salita
sul patibolo pochi attimi prima di morire pronunciò in latino,
sommessamente quasi come una prieghiera: “Forsan
et haec olim meminisse iuvabit- Forse un giorno gioverà ricordare
queste cose”.
Titolo:
Il resto di niente
Anno:
2004
Durata:
103 min.
Nazionalità:
ITA
Regia:
Antonella De Lillo
Sceneggiatura:
Antonietta De Lillo, Giuseppe Rocca
Produzione:
Mariella Li Sacchi, Amedeo Letizia
Costumi:
Daniela Cancio
Cast:
Maria de Medeiros, Rosario Sparno, Imma Villa
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