Federico Moja, 1821-1885 Credits: La Sacra Musica |
Nasceva oggi, 27 Novembre nel 1602, a Milano, una delle più conosciute
ed apprezzate compositrici del 1600 italiano. Margarita Cozzolani infatti nasce
in una ricca e benestante famiglia di mercanti e riceve, come tradizione, la
sua educazione nell’ambito delle mura domestiche, tra le materie impartitele
c’è anche la musica a cui pare già altamente dotata. Le sue capacità artistiche
vengono affidate alla famiglia Rognoni, noti e stimati maestri di musica
strumentale e vocale dell’epoca. Ma Margarita vedrà la possibilità di sfruttare
le sue doti musicali non tanto al chiuso di un buon salotto familiare o
maritale quanto al riparo di un chiostro, infatti come altrettanto d’usanza
dell’epoca, preceduta da zie e sorella, Margarita si vedrà benedettina del
Convento di Santa Radegonda, vicino al Duomo, nel 1620, a diciotto anni, e
verrà consacrata con il nome da lei scelto di Chiara.
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Questa nuova condizione di monaca però non le impedì di impiegare
i suoi talenti nell’ambito della sua esperienza claustrale, d’altronde non si
sa con certezza il valore della sua vocazione che quindi non può essere negata
a priori. Nel suo convento Suor Chiara quindi si adoperò ad un lavoro di ritrattazione
musicale, riorganizzando i Canti, i Salmi, i Vespri delle funzioni religiose
con una tale ricercatezza e complessità da richiamare intere folle al Convento
per assistere alle esecuzioni di quelle suore definite da un contemporaneo:
“[…] sotto le nere spoglie sembrano à chi
le ascolta, candidi, armoniosi cigni, che, e riempiono i cuori di maraviglia, e
rapiscono le lingue à loro encomij”[1]
In effetti la fama della sua bravura come compositrice le
valse la possibilità di pubblicare ben
quattro opere che purtroppo non sono tutte giunte fino a noi.
La particolarità dei suoi arrangiamenti stava nel fatto che
le sue opere presentavano ben tre metriche per altrettanti ritornelli che si
andavano a fondere con la sinfonia e i versi in doppi o tripli tempi; Suor Chiara
usava molto dividere le sue composizioni in parti che prevedevano due violini,
due soprani, due tenori e un basso continuo.[2]
"Visita del Cardinale", Salvatore Frangiamore, 1853. Credits: Galleria Recta |
La sua attività musicale tuttavia si convoglia tra il
periodo che va dal 1640 al 1650 poiché eletta Badessa di Santa Radegonda si
concentra sugli impegni e responsabilità che la nuova carica le impone e probabilmente o per sottrarre il suo convento a spiacevoli situazioni
o per venire incontro al Cardinale Alfonso Litta che poteva intervenire se non si fosse morigerato l’uso
della musica nelle chiese, la sua attività si interruppe.
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Suor Chiara, Maragarita Cozzolani, morirà, in convento,
presumibilmente tra il 1676 e il 1678.
Di lei e del lustro che la sua musica portava al suo convento, rimane un panegirico di Filippo Picinelli dell’ “Ateneo dei Letterati Milanesi” nel 1670 in cui scrive:
“Le monache di Santa Radegonda di Milano, nel possesso della musica sono dotate di così rara isquisitezza, che vengono riconosciute per le prime cantatrici d'Italia. […]. Frà quelle religiose, merita sommi vanti Donna Chiara Margarita Cozzolani, Chiara di nome, ma più di merito; e Margarita, per nobiltà d'ingegno, rara, ed eccellente, che se nell'anno 1620. ivi s'indossò quell'habito sacro, fece nell'essercitio della musica riuscite così grandi; che dal 1640. fino al 1650. hà mandato alle stampe, quattro opere di musica”.
Opere:
- Primavera di fiori musicali a 1. 2 . 3. 4. voci,dedicata all’Eminentissimo Cardinal Monti Arcivescovo di Milano, Milano, 1640, perduta;
- Mottetti a 1. 2. 3. e 4 voci al Serenissimo Principe Mathias di Toscana, Venezia, 1642;
- Scherzi di Sacra Melodia, Venezia, 1648; perduto;
- Salmi à otto voci concertati con Mottetti et dialoghi a 1. 2. 3.4.e 5. voci all’Illustrissimo Monsignor Badoaro Vescovo di Cremona, Venezia, 1650.
Bibliografia:
PICCINELLI F., “Ateneo
dei Letterati Milenesi”, Ed. F. Vigone, 1670.
KURTZMAN J., a cura di, “Vesper and Compline Music for Four Principal Voices: Agostino Agazzari, Giovanni Francesco Anerio,
Giovanni Battista Biondi da Cesena, Maurizio Cazzati, Antonio Cifra, Chiara
Margarita Cozzolani, Bonifazio Graziani, Giovanni Legrenzi, Isabella Leonarda,
Tarquinio Merula, Lodovico Viadana”, Ed. Routledge, 2014.
[1] PICCINELLI F., “Ateneo dei Letterati Milenesi”, Ed. F.
Vigone, 1670.
[2] KURTZMAN J., a cura di, “Vesper and Compline Music for Four Principal
Voices: Agostino Agazzari, Giovanni
Francesco Anerio, Giovanni Battista Biondi da Cesena, Maurizio Cazzati, Antonio
Cifra, Chiara Margarita Cozzolani, Bonifazio Graziani, Giovanni Legrenzi,
Isabella Leonarda, Tarquinio Merula, Lodovico Viadana”, Ed. Routledge,
2014.
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